Il periodo natalizio è arrivato, ed è tempo, quindi, di bilanci!
Quest’anno appena trascorso è stato senza dubbio pieno di sfide, successi e risultati. Ma è anche tempo di pensare al nuovo anno con determinazione e ottimismo. Per questo, apriamo le porte al 2024, pronti a scrivere nuove storie e a cogliere le opportunità che ci attendono.
Vi lasciamo, come di consuetudine, qualche consiglio di visione e lettura per le vacanze natalizie. Sorprendentemente, Spotify e Google Maps hanno molte cose in comune: sono rivoluzioni tecnologiche di grande portata, raccontano di visioni coraggiose, di ascese milionarie e, talvolta, di cadute rovinose. Curiosamente, entrambe non hanno origini americane. Storie di tecnologia, ma ancora prima, storie di individui brillanti e fuori dalle righe!
Ecco qualche titolo che ci ha colpito particolarmente:
“The Playlist” narra la straordinaria storia di Spotify, l’ormai famosissima piattaforma che ha rivoluzionato il modo in cui fruiamo della musica. Tutto inizia quando Daniel Ek, un giovane programmatore di talento, dopo aver venduto la sua prima startup per dieci milioni di corone svedesi, si chiede: perché non possiamo fare anche qui un’impresa globale come in Silicon Valley?
In parallelo, “Il Codice da un Miliardo di Dollari” è una serie avvincente ambientata nella Berlino degli anni ’90, in cui un gruppo di giovani hacker e studenti d’arte collabora per creare qualcosa che fondesse informatica e arte digitale. L’obiettivo era avviare con successo lo sviluppo di un progetto: Terravision. Ma non vogliamo dirvi altro… vi lasciamo alla loro visione!
Invece, per chi ama letture più dense, consigliamo:
“Federico Faggin Il Padre del Microprocessore” di Angelo Galippi. Sapevate che il “cervello” di tutti i dispositivi digitali è stato inventato da un italiano, Federico Faggin? Se avete risposto NO… beh, questo è il libro per voi!
“Irriducibile” di Federico Faggin. Faggin è l’inventore del microprocessore e, con il suo libro, è in grado di innescare una riflessione profonda sulle differenze tra le macchine e l’essere umano.
L’irriducibilità, secondo Faggin, è qualcosa di intrinsecamente umano. I robot seguono algoritmi definiti, ma la coscienza umana e l’esperienza soggettiva sono qualcosa di non riproducibile. Questo perché sono elementi unici del nostro essere e che vanno oltre la somma delle nostre parti fisiche e chimiche. A noi piace molto questa prospettiva, perché ci ricorda che siamo imperfetti, ma anche speciali e che, nonostante la tecnologia sia uno strumento essenziale, non potrà mai esistere un supercomputer come HAL 9000 del film “2001: Odissea nello spazio”.
Quest’anno, quindi, il nostro augurio è un po’ diverso dal solito: vi auguriamo di essere IRRIDUCIBILI! Di riflettere su ciò che vi fa sorridere, piangere e vibrare di emozione. Mentre i computer seguono algoritmi, voi sperimentate la gioia, la tristezza, l’entusiasmo e un’infinità di emozioni che vanno al di là di ogni programmazione.
Siate i protagonisti delle vostre storie, perché nessun codice potrà mai catturare appieno la magia di essere voi stessi.
Con gli auguri di un sereno Natale, vi ricordiamo che Antea Studio resterà chiusa per le festività dal 22 dicembre 2023 al 05 gennaio 2024.
Il Team di Antea Studio.